Per coloro che son nati verso la fine degli anni '70 e gli anni '80, il NES probabilmente è stato un pezzo dello splendido puzzle della propria infanzia e sicuramente la maggior parte di voi ne conserva un ricordo positivo.
Oramai è raro trovare un NES funzionante ed anzi, i pochi che ancora vanno alla grande, vengono custoditi gelosamente in funzione del valore futuro che acquisteranno come pezzi storici.
Ma anche per chi ha il NES distrutto c'è una speranza. Difatti grazie ad un hack sull'hardware sarà possibile tornare a rivivere uno sprazzo di anni '80.
L'utente di Reddit e Imgur Snoius è, difatti, riuscito a creare un sistema NES perfettamente funzionante, partendo dalla vecchia console e dal Raspberry Pi (un pc embedded che consiste nella sola scheda madre con su fuso una CPU ARM e gli altri componenti necessari a funzionare).
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Una console guasta non è per forza un punto di arrivo, ma può essere uno splendido inizio. |
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Ebbene sì, un computer grande come un hard disk esterno. |
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I fili sono stati saldati dalla scheda di controllo per andare a congiungersi al RPi, in modo da regolare l'accensione direttamente dal tasto nativo del NES. |
Stessa cosa vale per l'uscita video, visto che la femmina del connettore video non corrisponde con quella HDMI del RPi, per cui ha alloggiato una scatola in legno assicurata con della schiuma sigillante. Da questa scatola danno le rispettive femmine dell'accensione e del cavo HDMI.
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In alto a sinistra ci sono gli attacchi USB ed in basso a sinistra la scatola in legno per l'attacco alla corrente ed il cavo HDMI. |
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L'assemblaggio è un po' grezzo, ma il contenuto non cambia! |
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Ecco l'hub USB montato sul coperchio del NES. |
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Ecco una panoramica con lo sportellino aperto. |
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Si può notare la presenza della presa HDMI e della Micro-USB. |
Una volta installata RetroPie, è il tempo di scaricare le varie ROM, e coolrom.com è un'ottima fonte per questo scopo. RPi dispone di una scheda SD da 8GB che funge da hard disk e considerata la leggerezza delle ROM Nintendo, è uno spazio infinitamente grande.
Resta solo da collegare il tutto, accendere la console e giocare!
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Ecco l'emulatore del GameBoy Advance. |
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L'emulatore Genesis. |
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L'emulatore NES. |
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Ed infine l'emulatore SNES. |
Con una spesa relativamente bassa (10$ per il NES, 35$ per il RPi e 20$ per il cablaggio) si ottiene una macchina del tempo che ci ricatapulta indietro di 25 anni, dritti verso la nostra infanzia.
Quindi se avete un vecchio NES non funzionante, non disperate, potrete continuare ad utilizzarlo dandogli nuova vita grazie a Raspberry Pi ed alla distro Retropie.
Back to '80!
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